Il laser CO2 (laser ad anidride carbonica) è uno dei più utilizzati nel settore medico ed è molto utilizzato in medicina e chirurgia estetica.
I laser CO2 sono tra i laser più potenti disponibili ad onda continua e hanno una maggiore efficienza rispetto alle altre tipologie. Questo particolare tipo di laser riesce ad emettere un fascio di luce infrarossa, la cui lunghezza d’onda è fra i 9.4 e i 10.6 micrometri.
Il laser Co2 agisce sull’acqua contenuta nelle cellule, che in questo modo vengono vaporizzate senza però danneggiare o ustionare i tessuti circostanti.
Questo è molto importante in medicina e chirurgia estetica dove sono sempre da ricercarsi un danno termico minimo ed effetti collaterali decisamente contenuti, come minor sanguinamento, minore infiammazione e soprattutto un miglior processo di cicatrizzazione.
La ricerca tecnologica nell’ambito del laser CO2 ci permette oggi di poter scegliere tra una serie di impulsi con caratteristiche diverse (termiche e/o ablative) per poter trattare nel migliore dei modi ogni tipo di inestetismo prevedendo anche i tempi di recupero dei nostri pazienti.
Il laser riesce anche a sigillare le piccole terminazioni nervose, riducendo il dolore intraoperatorio; i piccoli vasi linfatici, riducendo il gonfiore post operatorio; i piccoli vasi ematici, garantendo un’ottima emostasi intraoperatoria.
Grazie alla conversione di luce in calore ed al successivo innalzamento termico che si ha nel tessuto, il laser CO2 riesce a dar luogo ad effetti sui tessuti che vanno dal taglio alla vaporizzazione, alla coagulazione fino alla bio-stimolazione.
Il laser CO2 è utilizzato per
- Cheratosi seborroiche
- Fibromi penduli
- Verruche della barba, piane del volto, volgari palmo-plantari
- Condilomi ano-genitali
- Adenomi sebacei
- Siringomi delle palpebre
- Xantelasmi
- Lentigo solari
- Nevi epidermici
- Nevi dermici verrucosi e peduncolati
- Nevi sebacei
- Rinofima
Qui di seguito alcuni casi trattati con Laser Co2 dal dott. Giorgio Astolfi: